Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 28632 - pubb. 01/02/2023

Quando il termine di un anno per la domanda di esdebitazione inizia a decorrere 90 giorni dopo la chiusura del fallimento

Tribunale Milano, 15 Dicembre 2022. Pres. Macchi. Est. Rossetti.


Esdebitazione – Disciplina anteriore al CCI – Omessa notifica al fallito del provvedimento di chiusura del fallimento – Decorrenza del termine



Se è vero che per le procedure di reclamo relative a procedure concorsuali anteriori alla riforma, in assenza di comunicazione di avvenuto deposito del provvedimento di chiusura del fallimento trovava applicazione la regola generale di cui all'art. 327 c.p.c., in base alla formulazione dell’art. 119 l.fall. attualmente vigente, trova oggi piena applicazione la disciplina processuale di cui all’art. 26 l.fall., secondo cui soccorre in ogni caso il termine perentorio di 90 giorni al fine di sancire la definitività del provvedimento non impugnato, pur se non comunicato.  


[Fattispecie in tema di decorrenza del termine annuale per la richiesta di esdebitazione ai sensi dell’art. 142 l.f. ove il provvedimento di chiusura del fallimento, dal quale il termine in questione decorre, non sia stato notificato al fallito.] (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)




Testo Integrale