Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 28929 - pubb. 28/03/2023

Liquidazione controllata: non è prevista la possibilità di concedere un sussidio al debitore

Tribunale Rimini, 14 Marzo 2023. Pres. Miconi. Est. Rossi.


Liquidazione Controllata – Universalità dei beni – Sussistenza – Richiesta di riservare al debitore redditi o beni – Inammissibilità



La procedura di liquidazione controllata, determinando la liquidazione dell’intero patrimonio salvo le ipotesi di cui all’art. 270 co. 2 lett. e) CCI, non consente al debitore di formulare una proposta di liquidazione selettiva dei propri beni, per cui non può trovare accoglimento la richiesta di sottrarre ai creditori parte del ricavato della liquidazione dei beni se non per pagare i costi della procedura, non trovando, peraltro, applicazione nella procedura di liquidazione controllata la statuizione di cui all’art. 147 c.1 CCII. (Astorre Mancini) (Riproduzione riservata)


L’art. 147 c. 1 CCII recita che “Se al debitore vengono a mancare i mezzi di sussistenza, il giudice delegato, sentiti il curatore e il comitato dei creditori, può concedergli un sussidio a titolo di alimenti per lui e per la famiglia”.



Segnalazione dell’avv. Astorre Mancini

mancini@studiomanciniassociati.it


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