Diritto Societario e Registro Imprese
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 9674 - pubb. 11/11/2013
Danno da investimento disinformato e legittimazione di chi subisce un danno riflesso
Tribunale Milano, 03 Ottobre 2013. Pres., est. Elena Riva Crugnola.
Danno da investimento disinformato – Legittimazione di chi subisce un danno riflesso – Esclusione – Danno subito dai soci di società danneggiata indotta a partecipare ad OPA sulla base di false informazioni.
Non sussiste titolarità dell'azione in capo al Fondo di investimento che propone azione risarcitoria per essere stato indotto da una pluralità di soggetti a partecipare, per tramite di società di cui è socio, ad un'OPA su azioni ad un prezzo inadeguato, mediante una falsa rappresentazione patrimoniale, economica, contabile e finanziaria al pubblico della società per la quale è stata lanciata l'OPA, con successiva perdita dell'investimento.
La risarcibilità del c.d. danno da investimento disinformato può essere fatta valere unicamente dall'acquirente diretto di partecipazioni sociali e non da chi subisce un danno riflesso come tale non risarcibile secondo la disciplina di cui all'art. 2395 cc, quand'anche l'acquisto sia stato effettuato da società intermediaria di cui l'attore è socio, società con natura di mero veicolo.
Il danno subito dai soci di società danneggiata, indotta a partecipare ad un'OPA sulla base di false informazioni, è ristorabile in via indiretta, una volta che la società direttamente danneggiata abbia a sua volta ottenuto il risarcimento, dal momento che ne deriva un riequilibrio del patrimonio e quindi un riequilibrio del valore delle partecipazioni dei soci. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)
Testo Integrale