Diritto Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 31231 - pubb. 17/05/2024

La Cassazione sulla legittimazione a far valere la violazione del divieto di intese restrittive della libertà di concorrenza

Cassazione civile, sez. III, 22 Marzo 2024, n. 7834. Pres. Scarano. Est. Gorgoni.


Norme per la tutela della concorrenza e del mercato fissate nella legge n. 287 del 1990 - Divieto di intese restrittive della libertà di concorrenza - Legittimazione a far valere la violazione - Soggetti del mercato che hanno subito un danno dall’illecito anticoncorrenziale - Configurabilità - Fattispecie



In tema di norme a tutela della concorrenza e del mercato fissate nella l. n. 287 del 1990, la legittimazione a far valere la violazione del divieto di intese restrittive della libertà di concorrenza spetta non solo agli imprenditori, ma a tutti i soggetti del mercato che hanno subito un danno dal comportamento anticoncorrenziale. (Nella specie, la S.C. ha confermato la sentenza impugnata che aveva ritenuto legittimati ad agire per far valere la violazione della normativa antitrust coloro che avevano rilasciato, in favore di un istituto di credito, una fideiussione che riproduceva il tenore letterale dello schema ABI frutto di una intesa vietata). (massima ufficiale)




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