Crisi d'Impresa e Insolvenza
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 30923 - pubb. 27/03/2024
Composizione negoziata e misure protettive: limiti in caso di contratti già risolti
Tribunale Salerno, 22 Febbraio 2024. Est. Sicilia.
Composizione negoziata – Misure protettive e cautelari – Contenuto – Fattispecie
Le misure cautelari nell’ambito della composizione negoziata della crisi d'impresa sono provvedimenti provvisori in quanto strumentali al buon esito delle trattative e sono altresì provvedimenti idonei ad incidere in termini inibitori su diritti di creditori e terzi onde preservare il patrimonio del debitore e i rapporti negoziali funzionali all'esercizio dell'impresa.
Detti provvedimenti, tuttavia non posson valere ad ottenere coattivamente l'esecuzione di nuove prestazioni, il conseguimento di utilità altrimenti non dovute o l'instaurazione di nuovi rapporti giuridici, ed è dunque da escludere che si giunga ad ottenere la reviviscenza di contratti già risolti.
Nel caso in esame, dall'accoglimento della richiesta di adozione della misura cautelare di sospensione del lodo arbitrale sarebbe derivata la reviviscenza di un contratto ormai risolto e, dunque, un ripristino della situazione preesistente rispetto all'emanazione del lodo, funzione, questa, che non è quella propria delle misure cautelari laddove l'obiettivo del provvedimento cautelare è quello di cristallizzare la situazione esistente al momento in cui le trattative vengono iniziate, al fine di agevolarne l'esito positivo. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)
Consulta il Massimario Ragionato della Composizione negoziata della crisi ->
Testo Integrale