Diritto Bancario e Finanziario


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 4914 - pubb. 01/06/2011

Liquidazione equitativa del danno e impossibilità di dimostrare il suo preciso ammontare

ABF Milano, 10 Novembre 2010, n. 1251. Est. Antonella Sciarrone Alibrandi.


Risarcimento del danno provocato da ingiusti comportamenti della banca – Prova – Liquidazione equitativa – Solo nel caso in cui sia impossibile o molto difficile dimostrare il danno nel suo preciso ammontare.



Il potere discrezionale di liquidare equitativamente il danno ai sensi dell’art. 1226 c.c. è subordinato alla circostanza che sia impossibile o molto difficile dimostrarlo nel suo preciso ammontare. (Studio legale Dolmetta, Salomone, Schilirò – Francesca Conte) (riproduzione riservata)


Ha aggiunto l’Arbitro che il «presupposto» di cui alla massima nella specie non sussisteva: «il ricorrente, elencando, tra gli elementi a sostegno della sua richiesta di risarcimento consulenze, visure e raccomandate, ha del tutto omesso di fornire, pur potendolo, la prova di tali esborsi». 


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