Diritto dei Mercati Finanziari
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 31011 - pubb. 09/04/2024
Contratti derivati, CTU e commissioni implicite
Cassazione civile, sez. I, 20 Marzo 2024, n. 7417. Pres. Marulli. Est. Falabella.
Contratti derivati IRS – Consulenza Tecnica d’Ufficio – Art. 198 c.p.c. – Commissioni implicite – Risarcimento dei danni
Il giudice di merito, quando aderisce alle conclusioni del consulente tecnico che nella relazione abbia tenuto conto, replicandovi, dei rilievi dei consulenti di parte, esaurisce l'obbligo della motivazione con l'indicazione delle fonti del suo convincimento.
Il CTU in materia di esame contabile, nel rispetto del contraddittorio, può acquisire, anche prescindendo dall'attività di allegazione delle parti, tutti i documenti necessari al fine di rispondere ai quesiti sottopostigli, anche se diretti a provare i fatti principali posti dalle parti a fondamento della domanda e delle eccezioni.
Nel caso specifico la CTU aveva accertato un credito risarcitorio in favore del soggetto non bancario, costituito in parte dall’upfront che avrebbe dovuto essere corrisposto dalla banca al momento della conclusione degli swap e una parte dal mark to market, quale «costo di sostituzione» dei derivati, che avrebbe dovuto essere versato all’atto della risoluzione consensuale dei medesimi negozi. (Giovanni Cedrini) (riproduzione riservata)
Segnalazione dell’Avv. Giovanni Cedrini, Studio Cedrini&Zamagni - Axiis Network Legale
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