Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 30178 - pubb. 24/11/2023

Rilevanza normativa attribuita alla condotta del finanziatore in ordine alla imputazione soggettiva dell’indebitamento

Tribunale Taranto, 02 Novembre 2023. Est. De Francesca.


Piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore – Ammissibilità della proposta – Merito creditizio – Valutazione negativa dell’O.c.c. – Incidenza in ordine al giudizio relativo alla sussistenza della colpa del debitore – Esclusione



La rilevanza normativa attribuita alla condotta del finanziatore che non abbia adeguatamente soppesato il merito creditizio del consumatore sovraindebitato, così determinando o concorrendo a determinare la situazione di sovraindebitamento, non rileva – in linea di massima e salva la specificità del caso concreto in ragione delle particolari circostanze della negoziazione – ai fini della indagine che il giudice è comunque chiamato a svolgere in ordine alla imputazione soggettiva dell’indebitamento, giacché le conseguenze di un tale negligente contegno concorrente sono state espressamente circoscritte dal legislatore, ai sensi dell’art. 69 co. 2 ccii, entro il solo piano delle sanzioni processuali indirizzate all’incauto o spregiudicato finanziatore, e non invece contemplate quali scusanti idonee ad escludere o a mitigare la colpa di cui all’art. 69 co. 1 ccii, e quindi a rendere meritevole, anche solo per presunzione, l’altrettanto gravemente incauto consumatore. (Silvia Basile) (riproduzione riservata)



Segnalazione di Silvia Basile - funzionario addetto UPP Tribunale di Taranto


Consulta il massimario ragionato della composizione della crisi da sovraindebitamento ->


Testo Integrale