Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 30974 - pubb. 04/04/2024

Inammissibilità della proposta di concordato fallimentare omologata ed esistenza di altre proposte non contestate

Cassazione civile, sez. I, 12 Marzo 2024, n. 6435. Pres. Cristiano. Est. Vella.


Concordato fallimentare - Inammissibilità della proposta di concordato omologata - Esistenza di altre proposte non contestate



Nella procedura di concordato fallimentare, una volta apprezzata, nell’ambito decisorio tracciato dall’art. 131 l.fall., l’inammissibilità della proposta di concordato omologata, che come detto costituiva solo una delle tre proposte contemporaneamente sottoposte al vaglio dei creditori, sarebbe contrario allo stesso principio di economia processuale e di conservazione degli atti del processo (cfr. art. 159 c.p.c.) bloccare l’iter anche delle altre due proposte non contestate nella legittimità o regolarità, che in quanto tali meritano di essere riproposte al vaglio di merito spettante ai creditori, nel nuovo quadro comparativo risultante dal venir meno della proposta inammissibile che l’aveva “inquinato”, tenuto conto che a norma dell’art. 128, co. 4, l.fall., «quando il giudice delegato dispone il voto su più proposte di concordato ai sensi dell'articolo 125, secondo comma, terzo periodo, ultima parte, si considera approvata quella tra esse che ha conseguito il maggior numero di consensi a norma dei commi precedenti e, in caso di parità, la proposta presentata per prima». (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)




Testo Integrale