Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 33044 - pubb. 08/05/2025

Composizione negoziata: misure cautelari e sospensione della rottamazione quater

Tribunale Napoli, 17 Gennaio 2025. Est. Ferrara.


Composizione negoziata – Misure cautelari – Sospensione della rottamazione quater


Crediti tributari – Assoggettabilità alla disciplina concorsuale – Rilevanza della transazione fiscale


Buona fede negoziale – Continuità aziendale – Interesse fiscale prevalente solo se concreto



Nell’ambito della composizione negoziata della crisi, è ammissibile la sospensione del pagamento delle rate relative alla definizione agevolata dei debiti fiscali (nel caso di specie la c.d. rottamazione quater), quale misura cautelare funzionale al buon esito delle trattative e alla continuità aziendale, purché proporzionata rispetto alla posizione dell’erario e temporalmente circoscritta.


L’introduzione della transazione fiscale nella composizione negoziata e del cram down erariale nel concordato e negli accordi di ristrutturazione dimostra che i crediti tributari sono pienamente assoggettabili agli strumenti di regolazione della crisi, potendo subire, anche in sede cautelare, limitazioni nell’esercizio dei diritti derivanti dal rapporto obbligatorio.


Il principio di buona fede e correttezza che permea la composizione negoziata impone un bilanciamento effettivo tra l’interesse dell’imprenditore a conservare la continuità e l’interesse pubblico alla riscossione del credito erariale; in mancanza di un pregiudizio concreto allegato dall’amministrazione, la sospensione temporanea del pagamento è legittima. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)



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