Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 26768 - pubb. 15/02/2022

Incompatibilità del giudice delegato: nullità della decisione od onere di ricusazione? La Cassazione sovverte l'Appello

Cassazione civile, sez. I, 10 Febbraio 2022, n. 4345. Pres. Scaldaferri. Est. Pazzi.


 



La Cassazione, riformando un provvedimento della Corte d'Appello di Venezia di segno contrario, afferma che l'art. 25, 2° comma, l. fall., istituisce un'ipotesi di incompatibilità, "determinata dalla manifestazione di un'opinione sia pur delibatoria e prognostica in ordine alla fondatezza dell'azione, dunque di una situazione latamente riconducibile alla previsione dell'articolo 51, primo comma, n. 4, c.p.c." (v., in questi termini, Cass. 12066/2017), ma non priva il giudice della potestas iudicandi e comporta un obbligo di astensione suscettibile di essere fatto valere dall'interessato attraverso la ricusazione, ai sensi dell'art. 52 cod. proc. civ.. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)


 


 


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