Diritto e Procedura Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 33323 - pubb. 28/06/2025

Impugnazione del provvedimento di liquidazione delle spettanze agli ausiliari del magistrato erroneamente pronunciato all'interno del provvedimento che definisce il giudizio

Cassazione civile, sez. II, 29 Maggio 2025, n. 14422. Pres. Falaschi. Est. Scarpa.


SPESE GIUDIZIALI CIVILI - COMPENSAZIONE - POTERI DEL GIUDICE - Ausiliari del giudice - Compenso - Liquidazione in sentenza - Mezzo di impugnazione - Ordinario rimedio ex art. 170 del d.P.R. n. 115 del 2002 - Fondamento



Il provvedimento di liquidazione delle spettanze agli ausiliari del magistrato, ancorché erroneamente pronunciato all'interno della sentenza o dell'ordinanza che definisce il giudizio sulla domanda di merito, anziché con separato decreto come previsto dall'art. 168 del d.P.R. n. 115 del 2002, è autonomo rispetto al provvedimento conclusivo del giudizio e pertanto soggetto al peculiare regime di impugnazione di cui all'art. 170 del d.P.R. innanzi citato, esclusa l'esperibilità dei rimedi di cui all'art. 323 c.p.c.. (massima ufficiale)




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