Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 32594 - pubb. 04/02/2025

Inopponibilità della cessione dei crediti al fallimento ex l. 52/1991 e revocatoria fallimentare

Cassazione civile, sez. I, 16 Dicembre 2024, n. 32782. Pres. Ferro. Est. Crolla.


Cessione del credito – Inopponibilità della cessione dei crediti al fallimento ex l. 52/1991 – Azione revocatoria fallimentare – Facoltà del curatore del fallimento del cedente di recedere dalle cessioni stipulate dal cedente, limitatamente ai crediti non ancora sorti alla data della sentenza dichiarativa – Data certa



Con la decisione in rassegna, la Corte di cassazione affermato che “Ha … errato la Corte distrettuale, muovendo da una ricognizione riduttiva dell'art. 5, comma 2, l. 52 /1991, così da estendere lo speciale regime di inopponibilità della cessione dei crediti al fallimento, limitato dall'art. 7, comma 1, l. 52/1991 alle sole ipotesi di inopponibilità del pagamento con data certa del corrispettivo della cessione del credito, anche agli atti traslativi del credito notificati al debitore ceduto secondo le modalità previste dalla normativa codicistica: essi, concorrendo tutti i requisiti di cui all'art. 67, comma 2, l.fall., potranno essere aggrediti dal curatore con il rimedio della revocatoria fallimentare ma non attraverso il descritto strumento previsto dall'art. 7, comma 1, della legge citata e come qui interpretato.” (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)


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