Crisi d'Impresa e Insolvenza
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 32732 - pubb. 28/02/2025
Accordi di ristrutturazione e cram down: necessaria la presenza di un’intesa con i creditori non pubblici per l’omologazione forzosa
Cassazione civile, sez. I, 17 Dicembre 2024, n. 32954. Pres. Ferro. Est. Terrusi.
Accordi di ristrutturazione - Art. 182-bis, comma 4, l.fall. - Applicabilità - Presupposti
In tema di accordi di ristrutturazione dei debiti, l'art. 182-bis, comma 4, l.fall., laddove consente al tribunale, ai fini dell'omologazione, di surrogarsi all'amministrazione finanziaria ovvero agli enti gestori di forme di previdenza ed assistenza obbligatorie in caso di loro mancata adesione alla proposta concordataria (c.d. cram down), presuppone la presenza di un accordo con i soggetti titolari di crediti di ammontare tale da non raggiungere il 60% di cui al primo comma della medesima norma, donde l'estensione al creditore pubblico, in presenza dei presupposti di legge, si riveli tale da consentire di ovviare, nell'ottica della concorsualità, al mancato raggiungimento della richiesta maggioranza. (massima ufficiale)
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