Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 33839 - pubb. 11/11/2025

Due società in concordato semplificato ottengono l'equa riparazione per l’eccessiva durata di una procedura fallimentare pendente da oltre ventotto anni

Appello Lecce, 16 Ottobre 2025. Est. Ferraro.


Equa riparazione – Concordato semplificato – Legittimazione del debitore procedente



Lo stato di concordato semplificato del soggetto ricorrente non incide sulla legittimazione attiva alla proposizione del ricorso per equa riparazione, trattandosi di un diritto patrimoniale inerente al periodo anteriore all’omologazione, che rientra nella gestione del debitore o del suo rappresentante legale.


[Nel caso di specie, due società in concordato semplificato hanno proposto ricorso per equa riparazione ex L. 89/2001 (legge Pinto) nei confronti del Ministero della Giustizia, deducendo l’eccessiva durata di una procedura fallimentare pendente da oltre ventotto anni presso il Tribunale di Lecce.] (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)



Segnalazione del Dott. L. V.


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