Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 33915 - pubb. 25/11/2025

Concordato preventivo, rinuncia all’azione di riduzione, frode ai creditori e doveri di correttezza

Tribunale Lucca, 24 Ottobre 2025. Pres. Lucente. Est. Simoni.


Concordato preventivo – Successione ereditaria dei soci – Rinuncia all’azione di riduzione – Irrilevanza sull’omologa


Concordato preventivo – Frode ai creditori e doveri di correttezza – Condotte dei soci – Irrilevanza ai fini dell’omologa



La rinuncia all’azione di riduzione ereditaria da parte dei soci illimitatamente responsabili può non incidere sulla valutazione di convenienza del concordato rispetto alla liquidazione giudiziale, quando l’eventuale incremento patrimoniale derivante dall’eredità si prospetti incerto, di modesto valore o non riferibile alla società debitrice.


Le condotte dei soci, estranee all’attivo concordatario e non costituenti atti dispositivi della società, non integrano atti in frode ex art. 106 CCII, né violazioni dei doveri di correttezza e buona fede ex art. 4 CCII idonee a precludere l’omologazione del concordato. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)




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