Diritto Tributario
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 33669 - pubb. 03/10/2025
Il concorso del commercialista nell’illecito tributario della società
Corte di Giustizia Tributaria Regionale Pesaro, 08 Settembre 2025. Pres. Gasparini. Est. Bellitti.
L’art. 7 del d.l. n. 269/2003, convertito con modificazioni nella legge n. 326 del 24 novembre 2003, stabilisce che le sanzioni amministrative relative al rapporto fiscale proprio di società o enti con personalità giuridica gravano esclusivamente sulla persona giuridica, con esclusione di responsabilità concorsuale delle persone fisiche.
Le sanzioni possono essere addebitate al consulente di una società di capitali solo qualora egli abbia agito perseguendo un proprio ed esclusivo interesse.
In mancanza della prova di una compartecipazione autonoma e interessata (art. 9 d.lgs. 472/1997) al perseguimento di finalità illecite — non essendo sufficiente il mero interesse del professionista alla solidità della società assistita — non è possibile irrogare alcuna sanzione. (Studio Avvocati Novella Baronciani ed Arturo Pardi) (riproduzione riservata)
Nota e segnalazione a cura dello Studio Avvocati Novella Baronciani ed Arturo Pardi di Pesaro
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