Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 33582 - pubb. 17/09/2025

Rigetto dell’istanza di conferma delle misure protettive, assenza di concrete prospettive di risanamento, valutazione del piano e attendibilità dei flussi

Tribunale Milano, 03 Giugno 2025. Est. De Simone.


Composizione negoziata – Rigetto dell’istanza di conferma delle misure protettive – Assenza di concrete prospettive di risanamento – Valutazione del piano e attendibilità dei flussi



Nel procedimento introdotto da una società immobiliare in crisi, il Tribunale di Milano ha rigettato l’istanza di conferma delle misure protettive ex artt. 18 e 19 CCII, ritenendo insussistenti concrete prospettive di risanamento. La società aveva presentato un piano di ristrutturazione basato su: (1) l’incasso di crediti vantati verso società collegate in grave squilibrio patrimoniale; (2) modesti proventi da locazione immobiliare; (3) un impegno di finanza esterna privo di effettiva prova documentale. Il Tribunale ha rilevato che il piano era del tutto privo di concretezza e coerenza, basato su elementi aleatori e non sorretto da interventi strutturati. Inoltre, ha evidenziato che l’esperto non aveva osservato le regole previste dal Decreto Dirigenziale in tema di test pratico. Il rapporto tra debito e flussi risultava insostenibile, e i flussi previsti (provenienti da un’attività consulenziale neppure avviata) non erano attendibili. La composizione negoziata è stata dunque ritenuta inidonea allo scopo, determinando il rigetto della domanda. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)



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